BRAUN
99 UKW

Analizzando lo schema elettrico si scopre una macchina molto raffinata ma con un occhio particolare all'affidabilità ed all'efficienza.
Lo stadio AF per esempio ha uno stadio di amplificazione supplementare (la EF89 prima della ECH81, seguita poi da un'altra EF89) per assicuarre la massima sensibilità della sezione radio.
Altro particolare è lo stadio di controllo di tono di tipo Baxandall sul circuito di controreazione, il miglior controllo di tono immaginabile, naturalmente gli alti e bassi separati.
La cura nella realizzazione meccanica è come al solito esemplare, telaio solidissimo, componenti ben fissati.
Comodissimi anche i punti di regolazione, chi ci lavora apprezza, ad indicare un progetto veramente lungimirante.
Un suono discreto, bassi appena poco profondi ma medi ed acuti nitidi e definiti. Ascoltabile per ore senza fatica.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Anno di produzione 1956

Principio di ricezione: Supereterodina

Frequenza intermedia IF: 460/10700

Nr circuiti accordati:
6 Circuiti AM
11 Circuiti FM

Gamme d'onda:
AM ...... Onde medie (OM)
.............. Onde lunghe (OL)
.............. Onde corte (OC)
FM ...... UKW

Tensioni di funzionamento (CA)
110; 125; 160; 220 Volt

1 Woofer
2 Midrange-Tweeter

Materiali Mobile in legno

Dimensioni (LHP) :
620 x 390 x 380 mm

Peso netto 16,8 kg

Valvole 7:
ECC85, EF89, ECH81, EF89, EABC80, EL84, EM80


 

Evidenziato in giallo il controllo dei toni di tipo Baxandall di cui parlavo sopra.
I due potenziometri dei toni non sono identici, quello dei toni acuti è lineare, quello dei toni bassi è logaritmico.
Questo tipo di controllo di tono è molto più preciso di quello tradizionale composto da un solo condensatore verso massa per i toni acuti ed uno di by-pass per i toni bassi usato negli apparecchi più economici poichè ha una più elevata pendenza.

Naturalmente usando un numero molto più elevato di componenti è molto più costoso, per questo veniva usato solo su apparecchi di classe.

CONTROLLO TONI CON INDICAZIONE DEL LIVELLO

Il sistema di controllo dei toni è molto efficiente. Sopra le manopole dei controlli di tono troviamo una finestrella che si illumina progressivamente indicando l'enfasi data alla banda su cui agiscono.

ORIENTAMENTO ANTENNA

Antenna in ferrite rotante con finestra che ne indica la posizione.

L'antenna in ferrite si ruota con la manopola grande dietro alla manopola del volume,


All'interno del mobile è presente un dipolo per la ricezione FM ed una antenna in ferrite orientabile per la ricezione AM.


La sensibilità in ricezione con le antenne interne è molto buona.


Usando un'antenna esterna la sensibilità è incredibile.
Questo apparecchio infatti è stato prodotto in un periodo in cui non c'erano molte stazioni radio ed erano molto distanti tra loro.

L'occhio magico è nuovo.

COMANDI

A sinistra si trova il comando del volume con loudness incorporato.
L'occhio magico che indica la perfetta sintonizzazione di ciascuna stazione.
Sotto l'occhio magico troviamo la manopola del controllo dei toni acuti con la finestrella per visualizzarne la posizione.
Troviamo poi la scala delle FM e delle bande AM per le Onde Lunghe, Medie, Corte.
Ancora a snistra troviamo
il comando di rotazione dell'antenna in ferrite con finestrella che indica la posizione dell'antenna.
Sotto a questa troviamo la manopola del controllo dei toni bassi con la finestrella per visualizzarne la posizione.
Infine la manopola della sintonia, il cui movimento è molto piacevole essendo supportata da un grosso volano.
Sotto da sinistra troviamo nell'ordine i tasti di accensione, giradischi, i tasti per sintonizzarsi sulle Onde Lunghe, Antenna in ferrite, Medie, Corte, FM.

ALTOPARLANTI

Gli altoparlanti sono ben tre!!

Il woofer è morbito e molto efficiente.

I due mid-tweeter laterali diffondo il suono nell'ambiente, creando una piacevole sensazione di spazialità.

LATO POSTERIORE

Uscita per altoparlanti esterni.

Presa per registratore (tonbandgerat).

Ingresso giradischi (tonabnehmer)

Ingressi antenna AM ed FM e presa di terra.

IL RESTAURO
Ecco la Braun già in fase di test dopo il restauro
Nulla di nuovo, ma la foto mi piaceva perche si vede che la posizione delle luci, insieme alla plastica dei tasti particolarmente trasparente permette l'illuminazione degli stessi dall'interno, producendo un effetto bellissimo.
La fase di taratura delle medie frequenze e del rivelatore.
Particolare dei complessi meccanismi di sintonia
Un simpatico particolare: i due cartoncini rotondi coprono due larghi fori che permettono di sostituire le lampadine della scala senza smontare l'intero apparecchio.

Nel cartoncino metallizzato sottostante si trova lo schema elettrico originale.

Notare che viene usato lo stesso schema del modello RC61 come detto all'inizio.

La consueta notturna a conclusione

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Grazie Giovanni

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