Siamo alle porte degli anni 60. Grande competizione tra le major (diremmo oggi) teutoniche soprattutto negli apparecchi di fascia medio-alta, dove di registrava la parte più interessante del mercato.
In Italia purtroppo a quell'epoca erano gli apparecchi di fascia economica a farla da padrone.
La Telefunken, probabilmente il marchio con maggior know-how in fatto di ricevitori e sistemi di trasmissione, sistemi di puntamento, radar ecc. decide di consolidare una delle sue serie di punta, la Concertino.
Aggiunge un woofer, modifica le controreazioni, inserisce delle curve predefinite di risposta et voilà la Concertino 8.
La consueta acustica riposante, dai bassi profondi e rotondi e dagli acuti precisi e mai in evidenza.
Anche qui cura maniacale nella costruzione, cavi BF avvolti a spirale, stadio rivelatore chiuso in una gabbia di Farady.

Comunque il suono caldo e potente me lo aspettavo, la dolcezza e precisione di funzionamento anche, quello che mi ha colpito di questo apparecchio è stata l'impressione di robustezza che infonde.
Nessuna incertezza, nessuna debolezza, un piccolo Juke Box per sonorizzare, con fascino, ambienti di dimensioni superiori alla media.

Gamme d'onda:
AM
Onde medie (OM)
Onde lunghe (OL)
Onde corte (OC)
FM
UKW

Tensioni di funzionamento (CA)
110; 125; 160; 220 Volt

4 Altoparlanti:
2 Woofer a larga banda
2 Mid-Tweeter

Mobile in legno

Dimensioni (LHP) : 630 x 380 x 285 mm

Peso netto 14 kg

ORIENTAMENTO ANTENNA

Antenna in ferrite rotante con finestrella che ne indica la posizione.
L'antenna in ferrite si ruota con la manopola grande dietro alla manopola del volume,

All'interno del mobile è presente un dipolo per la ricezione FM ed una antenna in ferrite orientabile per la ricezione AM.
La sensibilità in ricezione con le antenne interne è molto buona.
Usando un'antenna esterna la sensibilità è incredibile.
Questo, come tutti gli apparecchi tedeschi dell'epoca, infatti è stato prodotto in un periodo in cui non c'erano molte stazioni radio ed erano molto distanti tra loro.

CONTROLLO TONI CON INDICAZIONE DEL LIVELLO

Sopra le manopole dei controlli di tono troviamo una scala di FA ed una scala di SOL che muovendo le manopole dei controlli di tono vengono progressivamente nascoste indicando l'enfasi data alla banda su cui agiscono.

CONTROLLO SINTONIA SEPARATI TRA AM E FM

Il sistema di sintonia è un'altro gioiello.
L'apparecchio è dotato di meccanismi di sintonia separati per le bande AM e per quella FM.
Le manopole della sintonia sono assiali, una comanda la sintonia delle bande AM, l'altra quella della banda FM.

Notare i volani separati per le bande AM e quella FM (sotto il telaio), meglio visibile nella foto accanto.


L'occhio magico è nuovo.

A sinistra si trova il comando del volume (con loudness incorporato) ed assialmente a questo il comando di rotazione dell'antenna in ferrite.
Proseguendo verso destra troviamo l'occhio magico che indica la perfetta sintonizzazione di ciascuna stazione.
La scala AM per le Onde Corte, Medie e Lunghe.
La scala FM.
Vi è infine la manopola della sintonia, il cui movimento è molto piacevole essendo supportata da due grossi volani.
Sotto troviamo la manopola del controllo dei bassi
Poi nell'ordine i tasti di accensione, giradischi.
Il tasto per sintonizzarsi sulle Onde Lunghe, Medie, Corte, FM.
La manopola del controllo degli acuti.
Sotto ancora troviamo i tasti di equalizzazione.

ALTOPARLANTI

Gli altoparlanti sono ben quattro !!

I 2 woofer a larga banda sono molto efficienti.

La radio è dotata di 2 Tweeter posti ai lati a creare un piacevole effetto ambienza ed a migliorare ulteriormente la risposta in frequenza.

Il suono è notevole, anche se, per i miei gusti, i bassi sono troppo in evidenza rispetto agli acuti

LATO POSTERIORE

Uscita per altoparlanti esterni.

Ingresso giradischi (tonabnehmer)

Ingressi antenna AM ed FM e presa di terra.

RESTAURO

Inizia la fase di smontaggio

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Grazie Giovanni